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Guida - Costruzione Porta Obd/alimentatore Fgtech/uscita 12V Da Banco


Anto30

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E' una cavolata alla fine, l'ho fatta in un'ora e mezza, però magari può essere utili a qualcuno.

 

Occorrente:

- Alimentatore 12v stabilizzato.

- 0,5mt di cavo doppio rosso/nero.

- Porta obd, io l'ho presa allo sfascio.

- 3 Connettori per casse.

- Cassetta di derivazione/ ispezione da muro.

 

Costruzione:

Saltando la parte del fissaggio dell'alimentatore nella cassetta, varia da alimentatore ad alimentatore.

Io ho Usato un alimentatore per pc inserito dentro la cassettina così da avere un discreto amperaggio in caso di fabisogno (20A), voi potreste usare anche l'alimentatore del galletto.

- Aprire la scatola di derivazione.

- Forare il coperchio anteriore così da poter inserire e fissare la presa obd.

- Forare il coperchio per il fissaggio dei 3 connettori per casse.

- Contrassegnare i connettori per casse, a piacere, in base al loro utilizzo (can, k-line, 12v).

- Collegare il pin 16 della presa obd al pin rosso del connettore contrassegnato come 12V.

- Collegare i pin 4 e 5 della presa obd al pin nero del connettore contrassegnato come 12V.

- Collegare il pin 7 della presa obd ai due pin (nero e rosso) del connettore contrassegnato come k-line.

- Collegare i pin 6 e 14 rispettivamente ai pin rosso e nero (rosso high e nero low) del connettore contrassegnato come can.

- Collegare l'uscita 12v dell'alimentatore ai pin rosso e nero del connettore contrassegnato come 12v.

- Sel'alimentatore è montato internamente alla scatola, forare la scatola e applicare una ventola per il raffreddamento, altrimenti saltare questo passaggio.

- Chiudere la scatola.

Il gioco è fatto, adesso potrete utilizzare l'uscita 12v per alimentare la ecu, collegare il pin di k-lin (o can dipende dalla ecu) agli appositi connettori ed effettuare le operazioni in seriale sulla ecu come se fosse collegata sull'auto senza dover ogni volta ricavarsi i cavi dalla presa obd.

Io la uso spesso per la sostituzione dpf,codifica iniettori e lettura/scrittura in seriale.

 

Allego foto della mia costruzione, molta spartana ma perfettamente funzionante.

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P.s: ovviamente le prime due foto sono foto del progetto in lavorazione.

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Di niente, io L'ho impostato a 12,5 e 3 volt.

Però per adesso ho tirato fuori solo l'uscita a 12v.

Ovviamente se come me vuoi usare l'alimentatore del pc devi bypassare il consenso all'accensione inviato dalla scheda madre altrimenti l'alimentatore anche se collegato non si avvia.

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ma se alimenti ecu senza sensori o utilizzatori non si riempie di guasti ?

Si 12 guasti ma poco male dopo li cancello.

Bella idea, ma attenti con questi alimentatori switching ad alimentare le ecu, specie se sono vecchi.

P.s. Per definizione, un alimentatore switching non é stabilizzato.

Non sono esperto in questo argomento ma all'interno della scocca, che ho buttato sennò facevo la foto, Non ricordo bene la dicitura ma avevo detto che fosse stabilizzato.
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Per completezza......gli switching da PC non sono in grado di erogare la corrente nominale segnata sull'etichetta senza avere carico du 3.3v e 5v

 

Vanno messe delle resistenze di carico su 3.3 e 5 per erogare tutta la corrente.

 

Ora......non è questo il caso, visto che si arriva scarso a 1 ampere, am come dicevo.......per completezza andava detto

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Bella idea, ma attenti con questi alimentatori switching ad alimentare le ecu, specie se sono vecchi.

P.s. Per definizione, un alimentatore switching non é stabilizzato.

 

Per definizione è stabilizzato, la definizione SWITCHING non implica un qualcosa che si accende e spegne nell'accezione primaria del termine, magari ha un po di ripple sovrapposto in uscita, ma un ripple è genstibile, anche i lineari hanno ripple in uscita che compensano con grossi condensatori.

La differenza è che lo switching a parità di corrente è più piccolo di un lineare perchè lavora con un trasformatore più piccolo, dato che la corrente è generata da un gruppo filtro LC pilotata da un gruppo PWM (generalmente transistor a rapida commutazione, ovvero lo switching).

L'unico difetto è che è molto "RUMOROSO" elettricamente parlando, sconsigliato su alcuni utilizzi......ma ti garantisco che è stabilizzato al 100% e ha un efficienza del 80% in più rispetto ai lineari...

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Tutto giusto, non volevo essere prolisso, intendevo dire che evito volentieri di alimentare a banco una ECU con un alimentatore in cui le parti AT e BT sono separate da un semiconduttore, specie se "di recupero". Stesso discorso per gli alimentatori che forniscono insieme ai cloni, che vanno abitualmente subito nel cestino.

E' ovviamente opinione personale o magari proprio una fissazione, ma io uso sempre uno stabilizzato da banco 5A 14v con trasformatore isolato "classico" ed in aggiunta sul cavo che alimenta la ECU uso un fusibile da 0,5A e un diodo da 1A che mi abbatte la tensione a 13,2v e mi mette tranquillo da eventuali collegamenti errati e/o inversioni di polarita'. Stessi componenti che ho aggiunto anche sullo schedino a molla BDM bosch modificandolo.

Ma magari sono troppo apprensivo io.

Modificato da FZFazer
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Per completezza......gli switching da PC non sono in grado di erogare la corrente nominale segnata sull'etichetta senza avere carico du 3.3v e 5v

Vanno messe delle resistenze di carico su 3.3 e 5 per erogare tutta la corrente.

Ora......non è questo il caso, visto che si arriva scarso a 1 ampere, am come dicevo.......per completezza andava detto

Non ho ben capito, perdona la mia ignoranza. Che resistenze dovrei mettere sulle uscite da 5 e 3 volt?

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  • 5 mesi dopo...

ottima Ideaa!!! Ma io ho sempre avuto il terrore degli alimentatori, per leggere e scrivere utilizzo sempre una batteria da 50Ah NUOVA e ben carica, che poi ogni tanto ricambio.

Con una batteria, abbiamo tensione stabilissima, nessun picco, anche con il portatile faccio lo stesso...

Ho notato che alimentando le centraline con alimentatori sento ssempr eun pò di scarica  sul corpo delle centraline, sopratutto con il portatile collegato alla rete

Come si dice, a ognuno il suo!!

Ottima l'idea del diodo di fazer!

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  • 6 mesi dopo...
Il ‎10‎/‎02‎/‎2015 at 16:43 , Anto30 ha scritto:

E' una cavolata alla fine, l'ho fatta in un'ora e mezza, però magari può essere utili a qualcuno.

 

Occorrente:

- Alimentatore 12v stabilizzato.

- 0,5mt di cavo doppio rosso/nero.

- Porta obd, io l'ho presa allo sfascio.

- 3 Connettori per casse.

- Cassetta di derivazione/ ispezione da muro.

 

Costruzione:

Saltando la parte del fissaggio dell'alimentatore nella cassetta, varia da alimentatore ad alimentatore.

Io ho Usato un alimentatore per pc inserito dentro la cassettina così da avere un discreto amperaggio in caso di fabisogno (20A), voi potreste usare anche l'alimentatore del galletto.

- Aprire la scatola di derivazione.

- Forare il coperchio anteriore così da poter inserire e fissare la presa obd.

- Forare il coperchio per il fissaggio dei 3 connettori per casse.

- Contrassegnare i connettori per casse, a piacere, in base al loro utilizzo (can, k-line, 12v).

- Collegare il pin 16 della presa obd al pin rosso del connettore contrassegnato come 12V.

- Collegare i pin 4 e 5 della presa obd al pin nero del connettore contrassegnato come 12V.

- Collegare il pin 7 della presa obd ai due pin (nero e rosso) del connettore contrassegnato come k-line.

- Collegare i pin 6 e 14 rispettivamente ai pin rosso e nero (rosso high e nero low) del connettore contrassegnato come can.

- Collegare l'uscita 12v dell'alimentatore ai pin rosso e nero del connettore contrassegnato come 12v.

- Sel'alimentatore è montato internamente alla scatola, forare la scatola e applicare una ventola per il raffreddamento, altrimenti saltare questo passaggio.

- Chiudere la scatola.

Il gioco è fatto, adesso potrete utilizzare l'uscita 12v per alimentare la ecu, collegare il pin di k-lin (o can dipende dalla ecu) agli appositi connettori ed effettuare le operazioni in seriale sulla ecu come se fosse collegata sull'auto senza dover ogni volta ricavarsi i cavi dalla presa obd.

Io la uso spesso per la sostituzione dpf,codifica iniettori e lettura/scrittura in seriale.

 

Allego foto della mia costruzione, molta spartana ma perfettamente funzionante.

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P.s: ovviamente le prime due foto sono foto del progetto in lavorazione.

 

grazie ottima guida

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